Il pannello fotovoltaico da balcone è un sistema compatto e innovativo progettato per sfruttare l'energia solare in spazi ridotti, come balconi, terrazze o pareti esterne. Questi pannelli sono costituiti da celle fotovoltaiche in grado di catturare i fotoni della luce solare, generando energia elettrica tramite l’effetto fotovoltaico. Tale energia viene poi convertita in corrente alternata tramite un inverter, rendendola utilizzabile per alimentare elettrodomestici e dispositivi domestici.
Ti basteranno solo pochi secondi!
L'energia solare a casa tua
Viale Beatrice D'Este 24
20122 Milano
REA MI- 2700719
TEL: 02.800.120
info@e-muoviti.it
E-Muoviti SRL P.I. 13053090968 SDI COCK52R Capitale Sociale €600.000
Decretato il Programma Reddito Energetico


Il presente decreto fornisce dettagliate istruzioni e specifiche sui beneficiari idonei, nonché sugli interventi ammissibili relativi al programma "Reddito Energetico", mirato alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico. Un fondo significativo di 200 milioni di euro, di cui una parte considerevole sarà destinata sotto forma di bonus, è stato allocato per un periodo biennale al fine di promuovere l'adozione di fonti energetiche rinnovabili. Tale contributo finanziario, gestito come fondo perduto, sottolinea l'impegno a sostegno dell'efficienza energetica e della transizione verso fonti sostenibili. L'obiettivo principale è incentivare la produzione di energia solare, fornendo un supporto economico diretto a coloro che intendono investire in impianti fotovoltaici, con particolare attenzione a favorire coloro con ISEE basso. Questa iniziativa, attraverso l'allocazione di risorse significative, mira a promuovere la sostenibilità ambientale e a rendere accessibile il beneficio del bonus fotovoltaico a una vasta gamma di utenti.
Nuovi Fondi per lo Sviluppo Regionale
Questo decreto dividerà tra due gruppi di regioni il contributo. Il primo gruppo, composto dalle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, riceverà un finanziamento di 80 milioni di euro. Il secondo gruppo, che include le regioni e le province autonome come Friuli-Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia, Trentino-Alto Adige e Valle d'Aosta, beneficeranno di un contributo di 20 milioni di euro. Le richieste per accedere a questo fondo saranno ammesse esclusivamente attraverso la modalità telematica, utilizzando un portale gestito dall'ente GSE (Gestione Servizi Energetici).
Inoltre, è previsto l'assegnazione di un bonus aggiuntivo per le regioni del primo gruppo che promuovono progetti nel settore fotovoltaico. Questo bonus sarà destinato a sostenere ulteriormente lo sviluppo e l'implementazione di impianti fotovoltaici nelle suddette regioni.
Inoltre, al fine di favorire la partecipazione dei cittadini con un ISEE basso, sono previste specifiche agevolazioni e incentivi per le famiglie con un reddito inferiore. Queste misure mirano a rendere accessibile il sostegno economico anche a coloro che si trovano in condizioni economiche più svantaggiate, promuovendo al contempo lo sviluppo sostenibile nel settore energetico.
Caratteristiche e Vincoli per accedere ai fondi
L'imposizione di caratteristiche specifiche per l’impianto fotovoltaico, come la potenza compresa tra 2 e 6 kW, e la limitazione del collegamento solo alle utenze dei nuclei familiari beneficiari, è motivata da diversi fattori che riguardano sia l'efficienza del sistema che gli obiettivi ambientali e sociali, con particolare attenzione ai benefici legati al bonus per l'installazione di impianti fotovoltaici. Questo incentivo mira a favorire non solo la diffusione di tecnologie sostenibili, ma anche a promuovere la partecipazione attiva dei nuclei familiari con ISEE basso nell'adozione di soluzioni energetiche green.
Inoltre, sarà necessario che per almeno dieci anni una quota dell’energia autoprodotta debba essere consumata, contribuendo così a garantire una maggiore autosufficienza energetica e a ridurre ulteriormente l'impatto ambientale. Le caratteristiche specifiche includono la condizione che la realizzazione dell'impianto debba avvenire su superfici di edifici, unità immobiliari e/o pertinenze del soggetto beneficiario che possiede un titolo valido di diritto. Ulteriori dettagli sui requisiti tecnici saranno forniti nel regolamento del fondo, assicurando la conformità e la qualità degli impianti fotovoltaici installati.
Le caratteristiche del beneficiario
Il fondo mira a sostenere famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) fino a 15 mila euro, o fino a 30 mila euro per famiglie con almeno 4 figli. L'assistenza è concessa una sola volta, e le richieste saranno elaborate fino a esaurimento dei fondi allocati. Questa iniziativa mira a fornire un sostegno finanziario a chi si trova in condizioni economiche particolarmente delicate, facilitando l'accesso alle risorse necessarie. La limitazione a una sola richiesta evidenzia la volontà di massimizzare l'impatto del fondo, garantendo ai beneficiari un supporto tempestivo e mirato.
Inoltre, il fondo prevede la possibilità di erogare un bonus aggiuntivo per le famiglie che investono in impianti fotovoltaici, promuovendo così la transizione verso fonti di energia sostenibili. Tale incentivo mira a favorire la crescita di soluzioni energetiche eco-sostenibili, promuovendo contemporaneamente la riduzione delle spese energetiche per le famiglie.
È importante sottolineare che il fondo tiene particolarmente in considerazione le famiglie con un ISEE basso, riconoscendo la necessità di un supporto mirato per coloro che si trovano in condizioni economiche più difficili. L'obiettivo è garantire un accesso equo alle risorse, con particolare attenzione a chi si trova in situazioni di disagio economico.
Regioni dov’è già stato attivato
Alcune regioni italiane hanno attivato fondi e avviato iniziative per promuovere il risparmio energetico. Nel Lazio, ad esempio, sono stati destinati 2 milioni di euro, con un ulteriore stanziamento di 5 milioni previsto per il 2024. La soglia ISEE è stata fissata a 35.000 euro e copre diverse spese legate all'energia, tra cui l’acquisto, l’installazione, la manutenzione, la connessione, il funzionamento e l’assicurazione, offrendo un vero e proprio bonus per coloro con ISEE basso.
In modo analogo, a partire dal febbraio 2023, la regione Friuli-Venezia Giulia offre incentivi alle persone fisiche per coprire le spese legate all'acquisto, all'installazione e all'accumulo di energia, con particolare attenzione a favorire chi presenta un ISEE basso. In Sardegna, l'attenzione è rivolta ai proprietari di ville, unità abitative indipendenti e appartamenti in condomini. Sebbene la soglia ISEE non sia stata definita, si tende a favorire famiglie numerose con almeno 5 membri, anziani di almeno 65 anni, giovani coppie, nuclei familiari con invalidità o disabilità, e famiglie con almeno 2 figli minori a carico, offrendo loro incentivi bonus.
La Puglia ha istituito fondi nel 2021 attraverso un regolamento regionale con requisiti specifici, tra cui un ISEE non superiore a 20.000 euro, la presenza di nuclei familiari numerosi, persone con invalidità o disabilità, anziani e giovani coppie, garantendo loro bonus significativi. Inoltre, la Lombardia ha stanziato 30 milioni di euro per l'efficientamento energetico destinato alle micro e piccole imprese, con particolare attenzione a quelle con ISEE basso interessate al fotovoltaico. L'Umbria ha disposto un fondo di 3,2 milioni di euro per promuovere l'uso del fotovoltaico nelle imprese, offrendo incentivi speciali a coloro con ISEE basso.